Un po' di amicizia...
Undici, Max e Belle, continuarono a camminare e a esplorare Fantastilandia con fare un po’ spaesato. A interrompere il silenzio della città furono degli strani omini vestiti in modo stravagante: erano dei folletti! Avevano pantaloni al posto della maglietta e la maglietta al posto dei pantaloni, le scarpe in testa come copricapo e i piedi erano delle zampette da cagnolini. I folletti fecero un balletto di benvenuto coinvolgendo nella coreografia anche tutti i bizzarri animali incontrati per la città. In un primo momento, Undici, Max e Belle rimasero a bocca aperta stupite, poi, tutte insieme, iniziarono a fare tantissime domande: “CHI SIETE? DA DOVE VENITE? DOVE CI TROVIAMO? COME VI CHIAMATE…?” creando un gran baccano. I Folletti di tutta risposta a questa confusione, urlarono: “BAAASTAA!” Undici, Max e Belle fecero silenzio e i folletti iniziarono a presentarsi. Erano gli unici abitanti di Fantastilandia, dissero che solitamente dormivano a testa in giù sui rami degli alberi mimetizzandosi tra le foglie. Confessarono alle ragazze che erano stati loro a farle precipitare a Fantastilandia. Raccontarono a Undici, Belle e Max che tanti anni fa i loro genitori iniziarono a costruire Fantastilandia per fare un regalo alle figlie ma un evento importante gli impedì di completarla e così diventò un posto grigio e abbandonato. Dopo qualche anno, il popolo dei folletti intervenne e decise di ricostruirla, rendendola un posto fantastico. Undici, Max e Belle erano le prime a visitare Fantastilandia. Le ragazze, un po’ disorientate dal racconto, chiesero ai folletti come mai questo posto così bello fosse ancora disabitato. I folletti risposero che quando i loro genitori videro Fantastilandia completata, ordinarono ai folletti di non far entrare nessuno, altrimenti avrebbero chiuso le porte della città. Fantastilandia diventò un posto segreto. I folletti, allora, affidarono a Undici, Max e Belle una missione da compiere: trasformare Fantastilandia in un posto vivo, pieno di abitanti e frequentatori curiosi di visitare questa speciale città.
Le ragazze, piene di entusiasmo, accettarono.
... Cosa succederà?
Appuntamento al prossimo post :)
Undici, Max e Belle, continuarono a camminare e a esplorare Fantastilandia con fare un po’ spaesato. A interrompere il silenzio della città furono degli strani omini vestiti in modo stravagante: erano dei folletti! Avevano pantaloni al posto della maglietta e la maglietta al posto dei pantaloni, le scarpe in testa come copricapo e i piedi erano delle zampette da cagnolini. I folletti fecero un balletto di benvenuto coinvolgendo nella coreografia anche tutti i bizzarri animali incontrati per la città. In un primo momento, Undici, Max e Belle rimasero a bocca aperta stupite, poi, tutte insieme, iniziarono a fare tantissime domande: “CHI SIETE? DA DOVE VENITE? DOVE CI TROVIAMO? COME VI CHIAMATE…?” creando un gran baccano. I Folletti di tutta risposta a questa confusione, urlarono: “BAAASTAA!” Undici, Max e Belle fecero silenzio e i folletti iniziarono a presentarsi. Erano gli unici abitanti di Fantastilandia, dissero che solitamente dormivano a testa in giù sui rami degli alberi mimetizzandosi tra le foglie. Confessarono alle ragazze che erano stati loro a farle precipitare a Fantastilandia. Raccontarono a Undici, Belle e Max che tanti anni fa i loro genitori iniziarono a costruire Fantastilandia per fare un regalo alle figlie ma un evento importante gli impedì di completarla e così diventò un posto grigio e abbandonato. Dopo qualche anno, il popolo dei folletti intervenne e decise di ricostruirla, rendendola un posto fantastico. Undici, Max e Belle erano le prime a visitare Fantastilandia. Le ragazze, un po’ disorientate dal racconto, chiesero ai folletti come mai questo posto così bello fosse ancora disabitato. I folletti risposero che quando i loro genitori videro Fantastilandia completata, ordinarono ai folletti di non far entrare nessuno, altrimenti avrebbero chiuso le porte della città. Fantastilandia diventò un posto segreto. I folletti, allora, affidarono a Undici, Max e Belle una missione da compiere: trasformare Fantastilandia in un posto vivo, pieno di abitanti e frequentatori curiosi di visitare questa speciale città.
Le ragazze, piene di entusiasmo, accettarono.
... Cosa succederà?
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